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2021-02-05

Kalaguard SB il nuovo Biocida

Intervista con: Alberto Previtali, Key Account Manager EU, Emerald Kalama Chemical


Perché Emerald ha deciso di registrare il benzoato di sodio Kalaguard® SB come nuovo biocida?
Emerald ha deciso di registrare il benzoato di sodio in accordo al regolamento UE sui biocidi (BPR) tipologia PT6 a seguito della crescente preoccupazione da parte dei legislatori Europei relativi all'uso di isotiazolinoni nei prodotti per la cura e la pulizia della casa. È stato dimostrato che l'uso di queste molecole può produrre sensibilizzazione cutanea e reazione allergica nell'uomo. Alla luce di questa restrizione, insieme alla tendenza del mercato di nuovi sistemi di conservazione sostenibili, abbiamo fatto delle valutazioni e abbiamo deciso di investire nella nuova registrazione.

Come definisce la "conservazione sostenibile"?
Molti consumatori sono preoccupati per l'impatto che i prodotti per la cura della casa potrebbero avere sulla loro salute, sulle loro famiglie e sull'ambiente. Preferiscono acquistare prodotti che rispecchino i loro valori di sicurezza e sostenibilità. Allo stesso tempo, i prodotti devono essere conservati in modo efficace per impedire la contaminazione microbica. La necessità di una conservazione più sostenibile è una delle ragioni principali dell'aumento della domanda del nostro prodotto recentemente registrato, il benzoato di sodio Kalaguard® SB. Kalaguard® SB soddisfa le esigenze dei consumatori di conservanti biodegradabili, identici a quelli esistenti in natura, delicati sulla pelle e non allergenici.

Come è cambiato nel tempo l'approccio alla conservazione per tener conto delle nuove tendenze e dei cambiamenti normativi?
Tradizionalmente, i produttori aggiungevano un unico e potente conservante alla fine della formulazione. Tuttavia, l’evoluzione delle preferenze dei consumatori, le preoccupazioni legate alla sensibilizzazione cutanea, i cambiamenti normativi e le interruzioni delle forniture hanno reso impraticabili molte composizioni chimiche conservanti classiche. I formulatori stanno lavorando con un numero minore di attivi antimicrobici. Ora, i formulatori devono prendere in considerazione la formula completa per creare prodotti sostenibili e con una conservazione efficace che inibiscano la crescita microbica. Ciò include l'uso di composizioni chimiche conservanti sostenibili, non sensibilizzanti, come Kalaguard® SB, in combinazione con formulazioni che incidano sui microbi: PH, attività dell'acqua, selezione del tensioattivo, carica batterica degli ingredienti, booster e prodotti multifunzione. Lavoriamo con produttori di ogni tipologia, dalle grandi multinazionali con presenza globale ad aziende familiari più radicate sul territorio domestico, impiegando la nostra vasta conoscenza sulle formulazioni e sull’efficacia per aiutarli a risolvere le sfide di conservazione e guidarli verso formulazioni più ecologiche e con una conservazione efficace.

Qual è oggi lo stato di sviluppo di Kalaguard® SB? È già incorporato nei prodotti?
Kalaguard® SB è già stato incorporato in oltre 70 prodotti per la cura della casa commercializzati a seguito della registrazione BPR a fine 2019. Questi includono prodotti fino al pH 7, come liquidi per il lavaggio manuale delle stoviglie, detergenti, ammorbidenti e detersivi per uso domestico. Molti di questi prodotti soddisfano le esigenze specifiche dei consumatori in termini di sostenibilità ed etichettatura, come il conseguimento della certificazione Ecolabel e la conformità ai requisiti di etichettatura per i prodotti privi di sensibilizzanti.

In che modo i produttori dovrebbero scegliere un sistema di conservazione per un particolare prodotto?
La conservazione dovrebbe essere una priorità nella prima fase della formulazione, poiché la formula completa può influire sull'attività microbica. Le considerazioni importanti per la selezione del conservante includono:

  • 1. Efficacia: Non tutti i conservanti offrono la stessa efficacia contro tutti i tipi di microbi; inoltre, i prodotti devono essere in grado di superare il test di verifica della European Pharmacopeia. Per esempio, il fenossietanolo può avere un’attività limitata contro la muffa, mentre l'acido lattico è debole contro i funghi multipli. Le interazioni con gli ingredienti, il pH, il confezionamento, l'attività dell'acqua, i booster e altri fattori potrebbero influire sull’efficacia complessiva di un prodotto. I microbi cresceranno meglio in alcuni ambienti rispetto ad altri, e il pacchetto di conservante e la formulazione dovrebbero essere adattati di conseguenza.
  • 2. Esigenze dei consumatori, comprese le richieste di etichettatura e le certificazioni desiderate: In molti casi, queste preoccupazioni condurranno all’esclusione dei conservanti classici per problemi di salute e sicurezza, come isotiazolinoni, parabeni e donatori di formaldeide.
  • 3. Potenziali impatti sul prodotto finale: Alcuni conservanti possono causare alterazioni del colore, dell’odore o della viscosità. Ad esempio, il sorbato di potassio tende a causare ingiallimento.
  • 4. Costo d'uso: Considerare il dosaggio necessario per ottenere efficacia e i potenziali impatti sul trattamento che potrebbero aumentare i costi di produzione, come i requisiti di dissoluzione lenta o di temperatura.
  • 5. Fornitore: Utilizzare fornitori responsabili che diano priorità alla sicurezza e alla sostenibilità, forniscano una qualità costante e possano offrire un approvvigionamento locale.


Kalaguard® SB è una scelta eccellente per soddisfare queste esigenze nella maggior parte delle formulazioni fino al pH 7. Si tratta di un efficace sostituto agli attuali conservanti utilizzati per controllare batteri, lieviti e muffe, e non causa ingiallimento né odore. I produttori lo trovano facile da lavorare, perché può essere facilmente disciolto in acqua e utilizzato a temperature ambiente o di processo elevate. È più conveniente di altre alternative di isotiazolinone, come fenossietanolo, sorbati e acido lattico. È prodotto in modo responsabile da Emerald in Europa presso il sito di Rotterdam NL, ed è disponibile anche in Italia mediante il nostro partner, Gamma Chimica.

Cosa prevedete per la prossima generazione di formule innovative?
Un'area interessante è la possibilità di utilizzare un maggior numero di ingredienti a base biologica. Alcuni consumatori preferiscono i prodotti con ingredienti naturali, che sono percepiti come sostenibili. In molti casi, i produttori possono soddisfare questa esigenza utilizzando ingredienti identici a quelli in natura che vengono prodotti sinteticamente, rendendoli pratici ed economici pur essendo identici ai composti reperibili in natura. Tuttavia, le nuove tecnologie possono rendere possibile l’approvvigionamento biologico di alcune materie prime che oggi vengono prodotte sinteticamente. È un'area di interesse e di esplorazione per Emerald.

Chi può aiutarmi in caso di domande sull'ottimizzazione della conservazione nella mia formulazione?
È possibile contattare il nostro partner locale in Italia, Gamma Chimica, all'indirizzo info@gammachimica.it.